Agri campeggi & GLAMPING
STRUTTURE PER IL TURISMO SOSTENIBILE
STRUTTURE PER IL TURISMO SOSTENIBILE
Il turismo è in continua evoluzione ed il trend 2023 chiede di essere pronti ad accogliere un turismo che risponde a quello esperienziale diventato anche sostenibile, intendendo con questo la ricerca di strutture capaci di offrire una full immersion nella natura dove la modalità può essere improntata alla massima semplicità ed economia oppure al comfort e ricerca del fascino che incanta (glamour).
E’ noto che con l’esperienza pandemica la richiesta di luoghi dove vivere, anche per piccoli periodi, a contatto con la natura è esponenzialmente aumentata. Allo stesso tempo questi luoghi devono avere la capacità di consentire liberamente un reale stacco dalla vita abituale, il riposo e lo svago senza privarsi della giusta privacy.
Il nostro Paese ha il privilegio di disporre di una varietà unica di ambientazioni naturalistiche oltre che di un clima che consente per diversi mesi dell’anno la permanenza in alloggi definibili leggeri o provvisori (tende o yurte, bungalow, minicase su alberi, bolle o cupole, moduli mobili quali vagoni-container-roulottes). Motivo di più per adeguarsi al trend, preparando luoghi e offerta destinati ad accogliere questa tipologia di turisti.
– ideale in abbinamento con Agriturismi –
1Dedicare un’area, a partire da 500-1000 mq di terreno, di una struttura ricettiva esistente da ampliare o da organizzare ex-novo, costituisce un investimento tra i più redditizi, finanziariamente agevolati tra quelli oggi disponibili e sicuramente quella con il migliore rendimento nel settore turistico-ricettivo.
2Preparare una superficie dove far sostare, per una o poche notti, i viaggiatori itineranti è una prima soluzione con investimento ridotto, ma che consente di incrementare il numero-tipologia di clienti e promuoversi per sviluppare ulteriore economia.
Volendo invece puntare alla fascia medio-alta del turismo sostenibile va preso in considerazione il Glamping, termine col quale si indica una ricettività all’aria aperta che abbina i servizi comuni di buon livello al confort e la caratterizzazione degli alloggi. La sua diffusione è una realtà nota ed in aumento, non solo in Europa ma anche in Italia, dove l’offerta è ancora bassa rispetto alle potenzialità della domanda per cui conviene inserirsi in questo settore di nicchia ampia da soddisfare.Alcuni punti da considerare quali necessari per un Glamping:
1L’area interessata deve avere caratteristiche naturalistiche particolari e riconoscibili o, al più, essere molto vicina a una che le possiede
2Gli alloggi saranno più grandi disponendo di bagno e minicucina privati, oltre ad essere arredati in modo da offrire confort ed eleganza, magari con un tocco di esclusività e sempre garantendo un’adeguata privacy.
3 Lo spazio richiesto sarà adeguatamente ampio per consentire una maggiore distanza tra gli alloggi o una schermatura naturale, oltre a dover contenere spazi attrezzati e servizi comuni in linea con le aspettative di una clientela più esigente
valutazione operativa riguarda la tipologia e morfologia del luogo interessato per trovare le soluzioni che rendano la struttura il più possibile flessibile ed economicamente sostenibile nell’arco di ogni singolo anno. Alla base di tutto resta la caratterizzazione del posto che deve avere connotati ambientali e delle strutture riconoscibili sui quali impostare il brand in funzione del target di clientela a cui rivolgersi.
Entrambe le tipologie indicate necessitano, ovviamente, della conoscenza di tutte le normative con particolare riguardo a quelle Regionali (competenti in materia turistico-ricettiva) e Comunali senza trascurare l’eventuale presenza di vincoli paesaggistici che coinvolgono le Soprintendenze. In oltre 20 anni di esperienza nella P.A. ho imparato che analizzandole con agilità se ne comprendono gli intrecci e le possibili implicazioni interpretative. Solo così il dimensionamento degli spazi ricettivi e dei relativi impianti, come la scelta delle tipologie per gli alloggi, non riserverà costi aggiuntivi, rallentamenti per modifiche o impedimenti nel corso del necessario iter burocratico.
Altro elemento importante da tenere in considerazione quando si progettano alloggi per questo tipo di clientela è sicuramente la predisposizione di una o più fonti di energia rinnovabile come del sistema di riciclo delle acque che rappresentano un obbligo più che un plus. Entrambi necessari per economizzare la gestione, incontrare la richiesta di soggiorni sostenibili e accedere con facilità alle agevolazioni finanziarie e fiscali.
e per venire incontro agli imprenditori che non vogliono perdere questo treno metto a disposizione, fino al 18 febbraio, una consulenza gratuita per la provincia di Perugia che comprende:
1- un sopralluogo per affiancare nella scelta tra le possibili soluzioni in funzione della quantità e tipo di spazio disponibile o da destinare;
2- la verifica della compatibilità urbanistica tra l’attuale struttura e le scelte progettuali;
In caso di sopralluogo e consulenza in altra provincia richiedi preventivo.
Arch. Giovanni Montanaro – 328 2497509
Giusy Tanci Life Coach esperta in soluzioni Feng Shui
Tel: 389 958 8747
Giovanni Montanaro Architetto Paesaggista
Tel: 328 2497509
Via G.Rossini 2, 06083
Bastia Umbra, Pg (Umbria)
email: architettogiovannimontanaro@gmail.com
Lunedì-Venerdì: 8:00-19:00
Sabato: 8:00-14:00
Domenica: siamo chiusi