Ristrutturare o costruire: la scelta del tetto

Il TETTO è un elemento fondamentale per un edificio, sia in caso di una ristrutturazione importante che per una nuova edificazione.  La scelta della sua tipologia incide sulla resistenza sismica, caratterizza l’aspetto architettonico e contribuisce molto, positivamente o negativamente, al clima interno (caldo e freddo) e quindi ai costi energetici complessivi della casa.  Non va trascurato che la sua corretta progettazione e realizzazione consente di diminure anche i rumori provenienti dall’esterno, specie quelli di tipo aereo.

PROGETTI Accurati Sartoriali Evoluti Fattibili

Paragonando l’edificio ad una scatola il tetto è il coperchio che, chiudendo insieme le pareti, la rende solida ma rappresenta anche il tappo dal quale entra ed esce il caldo,  il freddo, la pioggia e i rumori.

A livello progettuale la prima scelta da fare riguarda la sua forma: scegliendo un tetto piano, ovvero con pendenza non superiore al 3-4%, lo posso lasciare con una guaina rivestita, aggiungere uno stato di breccia (consiglio molto chiara per favorire la riflessione del calore) oppure pavimentarlo. Altra soluzione, molto valida specie dove manca uno spazio esterno naturale, inverdirlo sia nel tipo intensivo (con piccole piante di specie succulente che non richiedono manutenzione) che estensivo (anche con cespugli, erba e piccole piante per creare un giardino sospeso) ottenendo prestazioni isolanti e un utilizzo assai diversi!